Cosa abbiamo imparato dalla nostra prima vendemmia in Maremma
È difficile imparare e lavorare, ma poiché è il nostro primo anno penso che siamo riusciti almeno a imparare velocemente, per aiutarci a fornire un raccolto quest'anno e assisterci l'anno prossimo e negli anni successivi.
Tutto sommato vogliamo creare un vino biologico che ci piacerà e penso che ce la faremo. Allora, cosa abbiamo imparato dalla stagione della cura dell'uva, della potatura, della potatura verde, della protezione e della raccolta, ecco qui!
- Essendo un'azienda agricola BIO Organic, il trattamento preventivo precoce è l'unica arma che hai contro le malattie, trattalo quando le condizioni potrebbero essere prevalenti per l'inizio delle infezioni. Quest'anno ha colpito le nostre uve bianche, e alcuni filari di uve rosse, stimo che abbiamo perso il 10% per infezioni.
- Ottenere una coltura di copertura può aiutare con l’erosione del suolo e rompere la compattazione del suolo e l’ecosistema attorno alle viti.
- Prendermi cura delle viti richiede molta manodopera, devo automatizzare alcuni compiti come l'eliminazione delle erbacce
- La potatura verde è fondamentale per essere eseguita correttamente, altrimenti si hanno troppi grappoli con cui iniziare, stressando la vite
- I vendemmiatori professionisti sono veloci! Assumili perché ti servono per ottenere tutta l'uva nello stesso giorno se vanno nello stesso serbatoio.
- Irriga se possibile, non è necessario utilizzarlo se il livello di umidità del terreno è ancora OK, ma prima dell'invaiatura, se le condizioni di siccità come quest'anno per noi, l'irrigazione può aiutarti a risparmiare il 30% o più del tuo raccolto. Abbiamo perso molti grappoli per mancanza d'acqua.
Ora è il momento di riordinare e guardare il piano per le viti quest'inverno, scriverò dei progressi qui e sulle nostre pagine di social media su facebook, instagram, Twitter ed linkedin
